L’Italia attacca Francesca Albanese dell’ONU: “Totalmente priva di credibilità”
31 Ottobre 2025 alle 12:33
L’inviato italiano all’ONU ha rimproverato Albanese dopo il suo rapporto, affermando che era “completamente privo di credibilità e imparzialità. Come Italia, non ne siamo sorpresi”.
L’ambasciatore Maurizio Massari ha denunciato il suo “totale disprezzo” per il codice di condotta delle Nazioni Unite, “che include principi di buon senso quali integrità, imparzialità e buona fede”.
Il codice di condotta invita i relatori a “garantire che le loro opinioni politiche personali non pregiudichino l’esecuzione della loro missione” e a “mostrare moderazione, moderazione e discrezione in modo da non compromettere il riconoscimento della natura indipendente del loro mandato”.
“Ci sono ampie prove online e nelle sue interviste che, in qualità di Relatrice Speciale, la Sig.ra Albanese non può essere considerata imparziale. Durante un recente evento pubblico in Italia, sembrava persino mettere in discussione una dichiarazione del sindaco locale che chiedeva il rilascio degli ostaggi israeliani.”
“Poniamo una domanda diretta alla Relatrice: crede veramente che questa relazione e il dibattito odierno contribuiscano al raggiungimento di una pace sostenibile e duratura nella regione o alla costruzione di un dialogo costruttivo tra le parti?”
“Crede che questo rapporto e il dibattito odierno contribuiscano a sostenere gli attuali sforzi per la pace e la ricostruzione a Gaza o ad alleviare le sofferenze dei civili?”
“Sarebbe un tragico paradosso se l’ONU fosse percepita come un organismo che mina la pace anziché promuoverla.”
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