Terroristi di alto rango di Hamas operavano all’interno di un centro di comando e controllo nell’area umanitaria di Khan Yunis

8 Novembre 2025 alle 16:36

In seguito alle informazioni dell’IDF, l’IAF ha condotto un attacco mirato su diversi terroristi di alto rango di Hamas che operavano all’interno di un centro di comando e controllo all’interno dell’Area Umanitaria di Khan Yunis. Tra i terroristi colpiti c’era Samer Ismail Khadr Abu Daqqa, capo dell’Unità Aerea di Hamas nella Striscia di Gaza. Inoltre, durante l’operazione sono stati colpiti il ​​terrorista Osama Tabesh, capo del Dipartimento di Osservazione e Obiettivi del Quartier Generale dell’Intelligence Militare di Hamas, e Ayman Mabhouh, un altro terrorista di alto rango di Hamas. Questi terroristi sono stati direttamente coinvolti nell’esecuzione del massacro del 7 ottobre e di recente hanno iniziato a svolgere attività terroristiche contro le IDF e lo Stato di Israele. 

Prima dell’attacco, è stata condotta un’ampia raccolta di informazioni e nelle ore precedenti è stata condotta una sorveglianza aerea continua, che ha confermato la presenza dei terroristi nella zona insieme ad altri agenti terroristici. Secondo una prima analisi, i numeri pubblicati dall’Ufficio informazioni governativo di Gaza, gestito da Hamas, che ha costantemente diffuso bugie e informazioni false durante la guerra, non corrispondono alle informazioni in possesso delle IDF, né alle munizioni utilizzate con precisione, né all’accuratezza dell’attacco. Nonostante le ampie misure adottate dalle IDF per consentire alla popolazione di Gaza di allontanarsi dalle zone di combattimento, tra cui la designazione di un’area umanitaria, l’organizzazione terroristica Hamas continua a insediare i suoi agenti e le sue infrastrutture militari nell’area umanitaria e a utilizzare sistematicamente i civili di Gaza come scudo umano per le sue attività terroristiche.

Idf

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