Il Portavoce dell’Ufficio politico della Jihad islamica: “Le organizzazioni terroristiche operano da tutti gli ospedali della Striscia di Gaza”
8 Novembre 2025 alle 17:20
Durante l’operazione di intelligence condotta dalle IDF e dall’Agenzia per la Sicurezza Israeliana (ISA) presso l’ospedale Shifa, sono stati arrestati oltre 500 terroristi associati a organizzazioni terroristiche nella Striscia di Gaza. Tra i terroristi, trasferiti all’Unità 504 della Direzione Intelligence e dell’ISA, figurano alti funzionari e agenti che costituiscono importanti fonti di informazione per le organizzazioni terroristiche. Tra i terroristi arrestati c’era il portavoce dell’Ufficio Politico dell’organizzazione terroristica Jihad Islamica nella Striscia di Gaza, Tariq Salami Otha Abu Shlouf, il cui interrogatorio fornisce informazioni sulle operazioni di propaganda e istigazione condotte dalle organizzazioni terroristiche.
Durante l’interrogatorio, Tariq ha rivelato i dettagli del metodo operativo utilizzato dalle organizzazioni terroristiche nella Striscia di Gaza per manipolare i media arabi e internazionali, concentrandosi sulla creazione di false narrazioni e menzogne su quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza. Inoltre, Tariq ha ammesso che l’esplosione nell’ospedale Al-Ahli Al-Ma’mdani all’inizio della guerra è stata causata da un razzo della Jihad islamica e che l’organizzazione ha scelto consapevolmente di mentire e incolpare Israele per l’evento.
Tariq ha agito per incitare al terrore e a compiere operazioni di propaganda dall’interno dell’ospedale Shifa e ha ammesso di aver utilizzato il complesso ospedaliero e le attrezzature mediche per scopi terroristici, ad esempio utilizzando ambulanze per trasportare dentro e fuori l’ospedale i principali agenti delle organizzazioni terroristiche.