Operazione “Horizon Shield”: in 12 ore è stato raggiunto il controllo operativo su 41 navi che hanno tentato di violare il blocco navale
10 Novembre 2025 alle 12:39
Durante lo Yom Kippur, in un’operazione durata circa 12 ore, il personale della Marina israeliana ha sventato un tentativo di incursione su larga scala da parte di centinaia di individui a bordo di 41 navi militari che avevano dichiarato la loro intenzione di violare il legittimo blocco di sicurezza marittima adiacente alla Striscia di Gaza. L’operazione ha coinvolto numerose unità navali, tra cui Shayetet 13, Shayetet 3, la Flottiglia di motosiluranti, le truppe Snapir e altre unità navali. Dopo l’operazione, i membri della Flotilla sono stati trasferiti sani e salvi al porto di Ashdod per ulteriori accertamenti da parte della polizia israeliana.
Il Capo di Stato Maggiore Generale, Tenente Generale Eyal Zamir, è stato presente durante l’intera operazione presso il centro di comando della Marina israeliana e ha mantenuto contatti costanti con i comandanti coinvolti e presenti durante l’operazione. Ha espresso profondo apprezzamento per l’operato delle truppe. L’operazione è stata comandata in mare dal Comandante della Marina, il VADM David Saar Salama. Le sue dichiarazioni alle truppe prima della partenza sono state: “La Marina affronta una missione che richiede determinazione e professionalità, per garantire che qualsiasi tentativo di violare il blocco di sicurezza marittima venga fermato lontano dalle nostre coste. Ho piena fiducia in voi: porterete a termine la missione con successo, nel rispetto dei nostri valori”. Le IDF continueranno a mantenere con fermezza il blocco della sicurezza marittima attorno alla Striscia di Gaza.