I giorni che hanno preceduto l’eliminazione di Nasrallah: cosa è accaduto

La Direzione dell’Intelligence rivela che nei giorni precedenti l’eliminazione di Hassan Nasrallah e successivi all’operazione di ricerca e all’eliminazione di Ibrahim Aqil, il leader dell’organizzazione terroristica Hezbollah è rimasto al suo posto, ignaro di essere il prossimo obiettivo da eliminare. Nei giorni precedenti la sua eliminazione, Nasrallah tentò di ricostruire le capacità dell’organizzazione e di pianificare contrattacchi, ma ogni tentativo fu rapidamente sventato. Nel bel mezzo degli sforzi di Nasrallah per ripristinare le capacità di Hezbollah, le informazioni precise raccolte dalla Direzione dell’Intelligence nel corso degli anni hanno permesso di identificare con precisione l’ubicazione del suo bunker segreto, costruito utilizzando tecnologia iraniana e rimasto fortemente compartimentato, persino all’interno delle cerchie più interne dell’organizzazione.

Il 27 settembre 2024, alle 18:21, nell’ambito dell’Operazione “New Order” e con precise indicazioni di Intelligence, l’Aeronautica Militare israeliana colpì il bunker con 83 bombe simultaneamente. L’attacco portò all’eliminazione di Hassan Nasrallah, leader dell’organizzazione terroristica Hezbollah, insieme ad Ali Karkhi, comandante del Fronte Meridionale, e ad altri comandanti di alto rango presenti nel quartier generale sotterraneo di Hezbollah a Beirut.

Riprese di uno squadrone dell’aeronautica militare contenenti le comunicazioni radio del comandante dell’aeronautica militare israeliana, il maggiore generale Tomer Bar, e dei piloti che hanno condotto l’attacco

Le dichiarazioni del comandante dell’aeronautica militare israeliana, il maggiore generale Tomer Bar, pochi minuti dopo il completamento dell’operazione che ha preso di mira il quartier generale centrale di Hezbollah a Beirut