Il Mossad smaschera una rete di infrastrutture terroristiche di Hamas in tutta Europa

20 Novembre 2025 alle 14:36

Secondo il Mossad, raid coordinati in Austria e Germania hanno portato ad arresti e al sequestro di armi ed esplosivi destinati a essere usati “su comando”.

Una rete di infrastrutture affiliate al terrorismo di Hamas in tutta Europa è stata esposta dal Mossad, ha dichiarato l’agenzia di spionaggio mercoledì, rivelando la prolungata indagine che aveva condotto con l’intelligence e le forze dell’ordine europee per sventare attacchi pianificati contro obiettivi israeliani ed ebraici.

Il Mossad ha affermato che già a settembre aveva assistito le autorità europee nell’identificazione di Mahmoud Naim – figlio di un alto funzionario di Hamas, Basem Naim, che è a sua volta un consigliere senior del leader di Hamas Khalil al-Hayya – come l’orchestratore di questo complotto generale. Secondo il Mossad, Naim aveva incontrato suo padre in Qatar per facilitare lo stratagemma, a dimostrazione che Hamas, ai suoi massimi livelli, stava sponsorizzando piani terroristici.

Sono stati coinvolti anche funzionari di Hamas in Turchia.

Il Mossad ha interrotto “decine” di operazioni terroristiche di Hamas

Dopo il massacro del 7 ottobre di Hamas, l’organizzazione terroristica ha accelerato gli sforzi per costruire cellule e logistica in Europa, rispecchiando l’attività dell’Iran e dei suoi delegati. Il Mossad ha affermato di continuare a interrompere regolarmente “decine” di diversi piani di attacco in tutto il mondo come parte del mandato di controterrorismo di Israele all’estero.

Ha attribuito a una “stretta e persistente cooperazione” con i servizi europei i recenti progressi e ha affermato che gli sforzi sono in corso.

“Il Mossad, insieme ai suoi partner in Israele e in tutto il mondo, sta lavorando incessantemente per sventare attacchi contro civili israeliani, ebrei e altri innocenti in tutto il mondo”, ha dichiarato in un comunicato.

Recenti arresti di membri di Hamas in tutta Europa

L’agenzia di sicurezza civile austriaca a Vienna, la Direzione per la Sicurezza dello Stato e l’Intelligence, ha scoperto e confiscato a settembre una scorta di armi che includeva pistole ed esplosivi, portando alla detenzione e all’interrogatorio di sospetti legati a una rete di Hamas. I media locali hanno successivamente dettagliato la scoperta di un deposito collegato ad Hamas in città e un correlato, successivo, arresto a Londra.

I partner europei hanno ampliato la cooperazione con i servizi israeliani e hanno anche inasprito le misure legali contro l’incitamento e le reti di finanziamento legate ad Hamas, ha affermato il Mossad.

In Germania, recenti procedimenti giudiziari e raid hanno preso di mira presunti agenti e sostenitori di Hamas, riflettendo un cambiamento più ampio per limitare l’infrastruttura estremista in tutto il continente.

Nel frattempo, le autorità tedesche, in operazioni separate, hanno arrestato diversi sospetti lo scorso novembre con l’accusa di agire per conto dell’organizzazione terroristica fornendo armi, con la polizia che ha riportato ritrovamenti che includevano fucili d’assalto, pistole e munizioni.

Ulteriori arresti sono seguiti questo mese, poiché gli investigatori hanno affermato che un agente associato ad Hamas ha aiutato a procurare armi per attacchi pianificati in Europa.

Il grande archivio di Israele

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