Netanyahu all’inizio della riunione di governo: “Continuiamo a colpire il terrorismo su diversi fronti. Israele è responsabile della propria sicurezza”

All’inizio della riunione, il Primo Ministro e i ministri si sono alzati per un momento di silenzio in memoria della sindaca di Netanya, Miriam Feirberg-Ikar, di benedetta memoria, scomparsa lo scorso venerdì.

Il Primo Ministro Benjamin Netanyahu, oggi, all’inizio della riunione di governo ha dichiarato: «Oggi abbrevieremo la riunione di governo per poter partecipare al grande evento in memoria di Miriam Feirberg a Netanya. Miriam è stata una leader innovativa. È stata sindaca di Netanya per quasi 30 anni. È una cosa incredibile, ma comprensibile, perché chiunque l’abbia conosciuta conosce il suo profondo impegno per la città, il suo entusiasmo, la sua iniziativa e anche la sua capacità di affrontare le difficoltà, comprese quelle che le sono state ingiustamente inflitte in un attacco giudiziario dal quale, fortunatamente, alla fine è stata scagionata. Ma lei lo ha affrontato con orgoglio.

Era anche molto impegnata, come so, e come ciascuno di voi può testimoniare, perché ogni conversazione con lei era: “Cosa potete fare per Netanya? Cosa possiamo fare insieme per Netanya?” Senza esagerazioni. Non ricordo una sola conversazione con lei che non includesse — e non solo includesse, ma non fosse guidata da — questo intento. Quindi, chiedo, con il vostro permesso, di alzarci per un momento di silenzio in sua memoria.

Continuiamo a colpire il terrorismo su diversi fronti. Questo fine settimana, le IDF hanno colpito in Libano, e continueremo a fare tutto il necessario per impedire a Hezbollah di ricostituire la propria capacità di minaccia contro di noi. Questo è anche ciò che stiamo facendo nella Striscia di Gaza. Dall’inizio del cessate il fuoco, Hamas non ha smesso di violarlo, e noi agiamo di conseguenza. Ci sono stati diversi tentativi da parte loro di infiltrarsi nel nostro territorio oltre la linea gialla e cercare di ferire i nostri soldati. Abbiamo sventato questi tentativi con grande forza e abbiamo anche risposto e inflitto un prezzo molto pesante. Questo include molti terroristi che abbiamo eliminato e anche terroristi che abbiamo catturato nei tunnel a Rafah.

Tutti i discorsi secondo cui “Dobbiamo ricevere approvazioni per questo” da una fonte o dall’altra sono semplicemente una menzogna assoluta. Operiamo indipendentemente da chiunque. Le azioni immediate per sventare attacchi sono prese automaticamente dalle IDF. Per quanto riguarda le risposte, queste passano attraverso il Ministro della Difesa e alla fine arrivano a me, e decidiamo indipendentemente da qualsiasi fattore, ed è così che deve essere. Israele è responsabile della propria sicurezza».