Un tribunale di Sana’a condanna 18 cittadini alla pena di morte con l’accusa di aver collaborato con Israele, Arabia Saudita, Regno Unito e Usa

23 Novembre 2025 alle 18:51

Un tribunale della capitale yemenita, Sana’a, roccaforte degli Houthi, ha condannato oggi 18 cittadini locali alla pena di morte con l’accusa di aver collaborato con Israele, Arabia Saudita, Regno Unito e Stati Uniti. Altri due imputati sono stati condannati a dieci anni di carcere. È stato inoltre comunicato che le esecuzioni verranno effettuate mediante fucilazione in un luogo pubblico, “affinché tutti vedano e temano”. Secondo le accuse, gli imputati avrebbero fornito informazioni a quei Paesi, informazioni che avrebbero aiutato a individuare obiettivi degli Houthi e la posizione di alti dirigenti dell’organizzazione. Il processo, secondo i rapporti, è durato soltanto due settimane.

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