Scarlett Johansson: il finanziatore del film ha cercato di bloccare la trama sulla Shoah

1 Dicembre 2025 alle 09:37

Un finanziatore del film d’esordio alla regia di Scarlett Johansson, “Eleanor the Great“, le aveva chiesto di modificare la trama del film incentrata sull’Olocausto appena un mese prima dell’inizio previsto delle riprese. Il finanziatore ha chiesto al personaggio principale di mentire su qualcosa di diverso dall’Olocausto, ha rivelato l’attrice ebrea americana-danese in un’intervista al The Telegraph pubblicata sabato.

Johansson ha dichiarato di essere rimasta “davvero scioccata” e delusa dalla richiesta. Ha mantenuto l’attenzione del film sull’eredità dell’Olocausto, con la Sony Pictures Classics che alla fine ha coperto il deficit finanziario. La star di Hollywood ha scelto dei sopravvissuti all’Olocausto per il suo film d’esordio alla regia, come riportato dal sito web di intrattenimento People a settembre. L’attrice diventata regista ha affermato che i sopravvissuti sono stati selezionati per “condividere le loro storie”.

Il film vede June Squibb nel ruolo principale, ovvero una donna di 94 anni che si trasferisce a New York City dopo aver subito una perdita. “Eleanor the Great” è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes a maggio ed è uscito nelle sale il 26 settembre. Johansson, la cui famiglia materna è ebrea, ha scoperto nel 2017 che alcuni parenti morirono nel ghetto di Varsavia durante l’Olocausto.

In una recente intervista al canale israeliano Channel 12 News, ha denunciato l’allarmante aumento dell’antisemitismo, esprimendo preoccupazione per il fatto che potrebbe portare alla violenza fisica.

JNS

Il grande archivio di Israele

Abbonamenti de Il Riformista

In partnership esclusiva tra il Riformista e JNS

ABBONATI