«Maestra porta gli alunni in mezzo ai filo-Hamas»
Ennesimo caso di indottrinamento progressista? «Venerdì scorso», denuncia il deputato leghista Rossano Sasso, ex sottosegretario all’Istruzione, «durante lo sciopero dei sindacati di base, a Genova si è verificato qualcosa di sgradevole che rende l’idea di cosa possa arrivare a fare un docente ideologizzato. Insieme alla signora Francesca Albanese», riferisce Sasso, «sono scesi in piazza alcuni docenti. Tra questi una maestra elementare, Cinzia Pennati, che ha gioito per aver visto in piazza bambini di 7 anni, probabilmente i suoi alunni, come mostrato sui suoi canali social con foto». Il leghista spiega: «Si vedono alcuni bambini bardati di bandiere palestinesi e kefiah. Anziché essere in classe erano in mezzo a bandiere rosse e simboli islamici. Voglio sperare che ci fossero anche i genitori, altrimenti saremmo dinanzi a qualcosa di grave. Ma questo non attenua la mia critica nei confronti della Pennati». La maestra, candidata e non eletta in Liguria nel 2020, è iscritta alla Cgil da 28 anni, si definisce scrittrice e in occasione della protesta contro il governo ha scritto sui social: «Sempre fiera della mia scuola e della sua partecipazione». Il messaggio continua: «W la Daneo (scuola primaria di Genova, ndr). W la scuola pubblica, W Genova resistente, W la Palestina libera. W la scuola capace di dissentire da un governo che spende più soldi in armamenti, sovvenziona le scuole private e taglia fondi alle scuole pubbliche. Un governo che mette i bavagli», si legge ancora nel testo. Nel post scriptum Pennati ha aggiunto: «Sono un po’ stanca di difese tiepide e divisioni. Si scende insieme, si lotta insieme. Grazie Francesca Albanese, Greta Thunberg e Thiago Avila (attivista della Flotilla, ndr). Sasso torna alla carica: «I bambini di 7 anni che erano in piazza insieme a gente che inneggiava ad Hamas e al 7 ottobre, oltre a gridare “dal fiume al mare”, di preciso a cosa verrebbero educati? Spero che nessuno abbia detto a quei bambini cosa hanno fatto gli islamici il 7 ottobre 2023».