Lisbona, atto vandalico antisemita al monumento commemorativo del massacro degli ebrei del 1506

Dal profilo X di European Jewish Congress: “Condanniamo con la massima fermezza l’atto vandalico antisemita perpetrato contro il monumento commemorativo del massacro degli ebrei del 1506 a Lisbona. Il graffito, che recita ‘Judeus Haltz 1488‘, contiene simboli e linguaggio neonazisti espliciti. ‘1488’ è un noto codice suprematista bianco, e ‘Haltz’ sembra imitare la parola tedesca Halt (‘fermati’), usata storicamente come espressione intimidatoria. Sebbene ‘judeu’ significhi semplicemente ‘ebreo’ in portoghese, in questo contesto è stato chiaramente utilizzato come etichetta ostile e dispregiativa rivolta agli ebrei. Questo monumento commemorativo sorge nel luogo in cui si è svolto uno dei capitoli più oscuri della storia portoghese, dove centinaia di ebrei furono assassinati nel 1506. Profanarlo oggi non è solo un atto di odio contro gli ebrei, ma anche un attacco alla memoria storica e ai valori di una società democratica. Esortiamo le autorità portoghesi a indagare a fondo sull’incidente e a consegnare i responsabili alla giustizia. Simili manifestazioni d’odio non hanno posto in Europa. Questo vandalismo è un duro monito di come un antisemitismo secolare echeggi ancora nelle strade di Lisbona. L’Europa deve rimanere vigile e unita nell’affrontare questa crescente minaccia”.