Eyal Zamir, il capo delle IDF: Israele sta “cambiando il volto del confine occidentale contro ogni minaccia terroristica”

4 Dicembre 2025 alle 16:03

Il Capo di Stato maggiore delle Forze di difesa israeliane, Tenente Generale Eyal Zamir, ha dichiarato mercoledì che Israele sta “cambiando il volto del confine occidentale, rafforzandosi e sviluppando solide capacità difensive”. L’osservazione è stata fatta durante una visita all’80a divisione delle IDF nei pressi della città di Eilat. Sebbene Zamir non abbia menzionato l’Egitto per nome, l’unità del portavoce delle IDF ha affermato che la visita era legata alle “sfide operative sul campo, alla posizione difensiva e alla risposta delle IDF alla minaccia dei droni“. Quest’ultimo si riferisce al persistente contrabbando di droni attraverso il confine egiziano.

“Non permetteremo che si sviluppino minacce lungo i nostri confini”, ha affermato il capo delle IDF. “Dobbiamo essere preparati su ogni confine e in ogni arena per un’improvvisa minaccia terroristica che potrebbe presentarsi, e parallelamente continuare a sviluppare la difesa nella regione, rafforzarla dove necessario e garantire la prontezza delle truppe in ogni momento”. Ha poi sottolineato che l’approccio dell’80ª Divisione è “contrastare ogni minaccia sul nascere. Nessun contenimento, solo iniziativa”. Zamir ha osservato che le IDF stanno monitorando tutte le minacce e stanno affrontando la “minaccia in evoluzione” dei droni. “Stiamo migliorando la risposta operativa e continueremo a potenziarla nel breve termine e nel piano pluriennale”, ha aggiunto.

L’istituzione della 96ª Divisione, responsabile della difesa del confine orientale, e l’istituzione di ulteriori battaglioni di difesa del confine sono stati “passi significativi nel dare forma alle capacità difensive delle IDF per gli anni a venire”, ha affermato. “Come parte degli insegnamenti del 7 ottobre [2023], stiamo continuando a modificare la posizione difensiva lungo i confini, rafforzandola e concentrandoci sul potenziamento della difesa dell’area e delle squadre di risposta rapida. Stiamo concentrando gli sforzi anche in questo ambito, al fine di fornire una risposta difensiva migliore e più rapida”, ha aggiunto. Secondo la dichiarazione delle IDF, durante la sua visita sul campo, Zamir ha incontrato anche i capi dei consigli locali della zona, ringraziandoli per la loro collaborazione e per il loro contributo alla sicurezza della zona.

JNS

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