Edifici deturpati con graffiti antisemiti a Bondi Beach, Australia: le foto della vergogna
30 Novembre 2025 alle 08:50
Secondo quanto riportato sabato dai media locali, graffiti antisemiti sono stati imbrattati con spray sugli edifici e sui dissuasori di North Bondi a Sydney. La polizia ha isolato l’area per indagare sull’incidente. Gli agenti hanno consigliato alla popolazione locale di evitare la zona, secondo il Sydney Morning Herald. La Jewish Australian Association, un’organizzazione comunitaria basata sull’iscrizione e guidata dai “valori australiani di centro-destra”, come affermato sul suo sito web, ha pubblicato le immagini del vandalismo su X, scrivendo che “Bondi Beach [è stata] colpita da un’ondata di graffiti antisemiti”. Ha aggiunto che la polizia del Nuovo Galles del Sud era “alla ricerca di sospettati”.
Bondi Beach hit by wave of antisemitic graffiti.
NSW police are hunting for suspects.
These guys just want to vandalise everything. pic.twitter.com/SygOLrd0Ec
— Australian Jewish Association (@AustralianJA) November 29, 2025
Inizialmente non era chiaro chi ci fosse dietro i graffiti. Una foto immortalava un commento denigratorio contro le Forze di Difesa Israeliane. Il “J7 Annual Report on Antisemitism 2025”, pubblicato a maggio, ha rilevato che nel 2024 in Australia gli episodi antisemiti documentati sono quadruplicati: l’aumento più marcato tra i paesi di lingua inglese per i quali sono disponibili dati. Il rapporto raccoglie statistiche provenienti dalle organizzazioni membri della task force J7, una coalizione globale formata nel 2023 che comprende l’Anti-Defamation League negli Stati Uniti e gruppi partner nel Regno Unito, in Australia, Canada, Francia, Germania e Argentina.
Mentre gli Stati Uniti hanno segnalato il numero più elevato di incidenti in termini assoluti (9.354 nel 2024, rispetto agli 8.873 dell’anno precedente), l’Australia ha registrato l’aumento relativo più drammatico, con gli incidenti antisemiti segnalati in aumento da 495 a 2.062.