I grandi attacchi terroristici di Hezbollah

Negli ultimi quarant’anni, Hezbollah è stato responsabile di numerosi attacchi terroristici su larga scala contro obiettivi israeliani e occidentali. Tra questi:

• L’attentato alla caserma di Beirut del 1983, in cui persero la vita 241 militari statunitensi. 220 delle vittime erano Marines statunitensi, il giorno più mortale nella storia del corpo dai tempi di Iwo Jima.
• L’attentato del 1992 all’ambasciata israeliana a Buenos Aires che uccise 29 persone e ne ferì 242
•  L’attentato del 1994 al centro culturale ebraico di Buenos Aires, che uccise 85 persone e ne ferì oltre 300

Fino all’11 settembre, Hezbollah era responsabile di più morti tra gli americani di qualsiasi altra organizzazione terroristica al mondo. A seguito di questi e altri attacchi terroristici, Hezbollah è riconosciuto come organizzazione terroristica globale da Stati Uniti, Regno Unito, Lega Araba, Canada, Argentina, Bahrein, Colombia, Germania, Consiglio di Cooperazione del Golfo, Honduras, Israele, Paesi Bassi e Paraguay. Pur non credendo che vi sia alcuna differenza, Australia, Unione europea e Nuova Zelanda riconoscono l’ala militare di Hezbollah come organizzazione terroristica. 

Come molte organizzazioni terroristiche, oltre al sostegno iraniano, Hezbollah trae un notevole sostegno dal traffico di droga. Questo fenomeno è iniziato nei primi anni ’90 e si è ulteriormente ampliato dopo la guerra del Libano del 2006, scatenata da Hezbollah e che ha portato a un’aggravante crisi finanziaria nel Paese. La DEA ha preso di mira Hezbollah per la prima volta con l’Operazione Titan, intercettando spedizioni di cocaina di diverse tonnellate. Un altro caso degno di nota è stato quello intentato dalla DEA contro la Lebanese Canadian Bank.