Il Presidente israeliano Herzog loda Giorgia Meloni: Italia alleato privilegiato

Durante l’incontro a Gerusalemme con la delegazione italiana del Keren Hayesod, il Presidente israeliano Isaac Herzog ha espresso un forte apprezzamento per l’Italia e in particolare per la premier Giorgia Meloni, sottolineandone la lucidità, la coerenza e l’onestà con cui ha saputo mantenere una linea chiara e leale nei confronti di Israele anche nei momenti più difficili della guerra.

Herzog — secondo quanto riferito da Dalia Gubbay, assessore alle scuole della Comunità ebraica di Milano e partecipante alla missione — ha voluto evidenziare il legame speciale che sente con il nostro Paese, riconoscendo la solidarietà e la vicinanza del governo italiano in un periodo in cui gran parte del mondo mostra ostilità verso Israele. Ha inoltre avuto parole di elogio per il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e ha accennato al fatto di mantenere contatti quasi quotidiani con la premier Meloni, segno di un dialogo costante e di un rapporto fondato sulla fiducia reciproca. Ha infine riconosciuto un ruolo di primo piano all’ambasciatore di Israele in Italia, Jonathan Peled, per il suo equilibrio e per aver contribuito alla tessitura degli ottimi rapporti con il nostro governo.

La delegazione italiana del Keren Hayesod, in missione dal 19 al 23 ottobre, ha visitato in questi giorni diverse località simbolo della resistenza e della rinascita israeliana. Tra i momenti più intensi, la tappa al Kibbutz Nir Oz, dove i partecipanti hanno ascoltato la testimonianza di Gadi Moses, ex ostaggio di Hamas e sopravvissuto all’attacco del 7 ottobre, che ha raccontato la sua prigionia a Gaza e la perdita subita durante la strage. Il Keren Hayesod, fondato nel 1920 e riconosciuto come ente ufficiale per la raccolta di fondi a sostegno dello Stato di Israele, è attivo in oltre 45 Paesi e promuove progetti sociali, educativi e di ricostruzione. La missione italiana del 2025 si inserisce in questa tradizione, portando un messaggio di amicizia e solidarietà tra Italia e Israele.

Le parole di Herzog, interpretate in senso più ampio, assumono un valore politico significativo: riconoscono all’Italia un ruolo di alleato privilegiato e come un invito a restare a fianco di Israele nel futuro prossimo, quando si entrerà nelle fasi concrete del piano di pace.