Le Ragioni di Israele
In nomine patris, il romanzo che scava nella guerra: dal Pakistan al Vaticano e dove alligna il vero Male
di HaKol - 28 Ottobre 2025 alle 13:19
Gerusalemme, Ramallah, il deserto libico. Spie pontificie, agenti della Cia, Arafat, i clan arabi. Il gorgo jihadista del Medio Oriente e un mistero che affonda le radici fin nell’Impero Romano… Andrea B. Nardi ci ha abituati ai suoi romanzi che sembrano fiction ma si affacciano su abissi di realtà agghiaccianti e al contempo commoventi. E non sfugge alla regola questo suo In nomine patris, ambientato nel conflitto arabo-israeliano ma anche molto oltre. È un noir articolato e profondo, avvincente e originale, in cui si mischiano azione, geopolitica, sentimenti umani, realtà concreta e visioni apocalittiche. Dalle madrase pakistane ai meandri del Vaticano, una corsa a perdifiato nella storia contemporanea e in quella millenaria dove alligna il Male, quello vero: ma cos’è, in verità, il Male? Se lo chiede anche il papa. E una risposta alla fine forse l’avrà. Un romanzo davvero consigliato.