Localizzati e distrutti tre tunnel di Hamas vicino all’ospedale Rantisi e nella vicina scuola superiore

I soldati dell’IDF guidati dalla 401ª Brigata della 162ª Divisione, in collaborazione con la Flottiglia 13 e l’Unità “Yahalom”, hanno localizzato e perquisito tre cunicoli operativi nei pressi dell’Ospedale di Rantisi. I soldati “Yahalom” hanno perlustrato l’area, i cunicoli e i tunnel, utilizzando diversi strumenti per mappare la topografia dei tunnel e le connessioni tra i cunicoli. Questa operazione ha rivelato che i cunicoli sono collegati da un’ampia rete sotterranea che passa sotto l’ospedale, si estende per diversi chilometri e conduce a punti strategici nel cuore di Gaza City. Il tunnel di Rantisi è vicino a una scuola e conduce a un’altra scuola nella zona. Il tunnel fungeva anche da centro di comando e controllo per la conduzione dei combattimenti nella Striscia di Gaza settentrionale e per l’esecuzione di attacchi terroristici.

Il pozzo operativo situato in una scuola femminile della zona è profondo circa 20 metri e comprende un ascensore e un’infrastruttura elettrica. In base alle informazioni di intelligence fornite dall’Unità 504 della Direzione dell’Intelligence, un altro pozzo operativo è stato individuato all’interno di una delle residenze rifugio utilizzate da uno dei comandanti dell’unità navale di Hamas nella Striscia di Gaza. Nella topografia dei tunnel sono stati individuati raccordi e porte anti-esplosione, progettati per impedire ai soldati dell’IDF di irrompere e per proteggere l’infrastruttura del tunnel da eventuali danni.

In un’operazione congiunta dei soldati dell’unità “Yahalom” e dei genieri della 14a Brigata, l’infrastruttura e i pozzi del tunnel furono distrutti. L’esposizione dei cunicoli vicino all’ospedale e alla scuola dimostra ancora una volta il cinico uso che Hamas fa della popolazione civile, smascherando l’uso che Hamas fa dei residenti della Striscia di Gaza, compresi rifugiati e bambini, come scudi umani.

Inoltre, durante i combattimenti nell’area dell’ospedale, soldati della 401ª e della 460ª Brigata hanno ucciso decine di terroristi. Nell’ambito di queste attività, il Battaglione Tzabar e il 52º Battaglione hanno effettuato raid e ispezioni di edifici nell’area dell’ospedale, dove sono state rinvenute importanti infrastrutture terroristiche, tra cui centri di comando e controllo, apparecchiature per i media, mappe, aiuti umanitari e numerose armi.