Medicinali con nomi e foto degli ostaggi israeliani nell’ospedale Nasser
8 Novembre 2025 alle 17:35
I soldati della Brigata Commando, Shayetet 13, delle forze ISA e di altre forze speciali che operano sotto la 98ª Divisione hanno operato nell’area dell’Ospedale Nasser di Khan Yunis. Prima di entrare nel complesso ospedaliero, le forze avevano combattuto battaglie complesse nella zona, anche a stretto contatto con agenti terroristici, nonché contro terroristi barricati all’interno e sotto il fuoco di razzi dall’interno del complesso ospedaliero, come reso noto dalle IDF il 16 gennaio 2024.
Finora, centinaia di terroristi e altri sospetti terroristi nascosti nell’ospedale, alcuni dei quali si erano spacciati per personale medico, sono stati arrestati. Tra gli arrestati ci sono terroristi che hanno partecipato al massacro del 7 ottobre, persone legate agli ostaggi, nonché importanti esponenti di Hamas. I terroristi e i sospetti arrestati sono stati trasferiti per ulteriori indagini da parte delle forze di sicurezza. Nell’ospedale, i soldati hanno trovato grandi quantità di armi, alcune delle quali nascoste in un veicolo utilizzato dai terroristi di Hamas per compiere il massacro del 7 ottobre. Inoltre, nella zona dell’ospedale è stato trovato un veicolo appartenente al kibbutz Nir Oz, probabilmente rubato.
Nell’ambito delle attività delle IDF nell’ospedale, sono state trovate scatole di medicinali con i nomi degli ostaggi israeliani. Le confezioni di medicinali trovate erano sigillate e non erano state consegnate agli ostaggi. L’ingresso in ospedale è avvenuto dopo un precedente avviso di cessazione delle attività terroristiche all’interno dell’ospedale. Le scansioni sono state eseguite assicurandosi di garantire il regolare funzionamento dell’ospedale, senza danneggiare pazienti e personale medico, e in conformità con i valori delle IDF e del diritto internazionale.
