Non solo i Fratelli Musulmani: c’è una relazione profonda e di lunga data tra il CAIR e Hamas

In seguito all’ordine esecutivo di Donald Trump che ordina alla sua Amministrazione di avviare il processo di designazione della Fratellanza Musulmana come organizzazione terroristica straniera (FTO), il Ministero per gli affari della diaspora e la lotta all’antisemitismo ha scritto formalmente al Direttore generale del Ministero della Difesa israeliano, chiedendo una revisione completa di tutta la cooperazione con le organizzazioni umanitarie collegate all’affiliata statunitense della Fratellanza Musulmana, tra cui CAIR National. 

Nella sua lettera, il Ministero presenta prove conclusive, basate su ricerche approfondite, di una relazione profonda e di lunga data tra il CAIR e Hamas, nonché con entità che promuovono attivamente gli obiettivi di Hamas. Ciò include il coinvolgimento del CAIR in conferenze finanziate da organizzazioni condannate per aver sostenuto Hamas e la collaborazione con individui e organismi affiliati alla rete dei Fratelli Musulmani. Il Ministero fornisce inoltre informazioni aggiornate che evidenziano il sostegno pubblico di alti funzionari del CAIR all’attacco terroristico del 7 ottobre, il loro palese incitamento contro lo Stato di Israele e le loro gravi dichiarazioni antisemite. Sottolinea che nessuna organizzazione legata a gruppi terroristici dovrebbe essere autorizzata a interagire con le autorità israeliane o con i cittadini israeliani.

Il Ministero per gli Affari della Diaspora e la Lotta all’Antisemitismo continuerà ad agire con decisione per salvaguardare la sicurezza del pubblico israeliano e la sicurezza delle comunità ebraiche in tutto il mondo.