Sa’ar elogia il polo di innovazione di Gerusalemme in Ecuador: passo verso il trasferimento dell’ambasciata

Il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar ha dichiarato lunedì di sperare che il nuovo Centro per l’innovazione e l’imprenditorialità dell’Ecuador a Gerusalemme possa col tempo portare al trasferimento dell’ambasciata ecuadoriana nella capitale israeliana.

Intervenendo all’inaugurazione del nuovo centro, Sa’ar ha sottolineato che Guatemala, Paraguay e Honduras hanno già trasferito le loro ambasciate a Gerusalemme e che il presidente argentino Javier Milei ha annunciato che lo farà nella primavera del 2026. L’apertura del centro di innovazione dell’Ecuador è stata “un’altra pietra miliare” nella giusta direzione, ha aggiunto. “Ci avvicina al giorno in cui, questa è la mia convinzione e la mia speranza, l’Ecuador trasferirà la sua ambasciata a Gerusalemme, la capitale eterna del popolo ebraico”, ha affermato.

L’Ecuador aveva aperto un’ambasciata a Gerusalemme negli anni ’50, ma nel 1980 l’aveva trasferita a Tel Aviv. Sa’ar ha elogiato il presidente dell’Ecuador Daniel Noboa per aver coltivato legami positivi con Israele, affermando che il paese sudamericano, sotto la sua guida, “è tra i più grandi amici di Israele in America Latina e nel mondo”.

“Negli ultimi due anni, il sostegno dell’Ecuador è stato particolarmente evidente. L’Ecuador è stato al fianco di Israele in alcuni dei momenti più difficili”, ha affermato Sa’ar, sottolineando il sostegno al diritto di Israele all’autodifesa e l’aver designato il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, Hezbollah e Hamas come organizzazioni terroristiche.

Sa’ar ha sottolineato che il rafforzamento delle relazioni con Quito è una delle sue priorità strategiche e che il nuovo centro approfondirà la cooperazione economica e i legami interpersonali tra Israele ed Ecuador. Sa’ar ha dichiarato che intende recarsi in visita ufficiale in Ecuador nel 2026, sottolineando l’ampio impegno di Israele nell’espandere le sue partnership in tutta l’America Latina, con l’Ecuador che svolge un ruolo centrale. Noboa ha annunciato la sua intenzione di aprire un centro di innovazione nel campus dell’Università Ebraica durante un incontro con il presidente israeliano Isaac Herzog a Gerusalemme il 4 maggio. Noboa si trovava in Israele per celebrare il 75° anniversario dei rapporti diplomatici tra i due Paesi.