Shahla’i è tornato in Yemen per ricostruire l’organizzazione terroristica degli Houthi?

Secondo quanto riferito, il rappresentante della Forza Quds dell’IRGC Abdul Reza Shahla’i è tornato in Yemen per ricostruire l’organizzazione terroristica Houthi dopo che la sua leadership è stata in gran parte decimata da Israele. Ha lasciato lo Yemen l’anno scorso, presumibilmente a bordo di una nave da guerra russa. Si dice che gli Houthi siano alle prese con conflitti interni sempre più intensi per questioni di potere e denaro, che hanno spinto l’Iran a intervenire.

Shahla’i è il funzionario iraniano direttamente responsabile dello sviluppo della struttura organizzativa e delle capacità militari degli Houthi. Si dice che sia anche il comandante de facto delle forze missilistiche e droni degli Houthi. È ricercato dagli Stati Uniti, dall’Unione europea, dal Regno Unito, dall’Arabia Saudita e dal Bahrein. Secondo quanto riferito, è sopravvissuto a un attacco aereo statunitense in Yemen nel gennaio 2020, lo stesso giorno in cui gli Stati Uniti hanno eliminato Qasem Soleimani in Iraq. L’ex segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah, è stato il principale mentore del leader Houthi Abdul-Malik al-Houthi fino alla sua eliminazione da parte di Israele alla fine dell’anno scorso. Si prevede che Shahla’i contribuirà a colmare il vuoto.